Cagnano Varano: origini e caratteristiche del borgo sul Gargano

Cagnano Varano: origini e caratteristiche del borgo sul Gargano

1 Dicembre 2020 0 Di Cristiana Lenoci

In provincia di Foggia, sul Gargano, c’è Cagnano Varano, un borgo che fa parte del Parco Nazionale del Gargano. La particolarità di questo paese garganico è che sovrasta il lago di Varano abbarbicato su uno sperone di roccia. Tale posizione ha permesso agli abitanti del passato di difendersi con più facilità dalle incursioni nemiche. Anticamente, sulla collina che ospita il paese oggi, vi era la città di Uria, citata anche da autori latini come Strabone e Plinio.

Origini di Cagnano

Le fonti più antiche e autorevoli che attestano la presenza di Cagnano in Puglia risalgono all’XI secolo, quando il borgo è attestato tra i possedimenti della potente abbazia di San Giovanni in Lamis, oggi santuario di San Matteo presso San Marco in Lamis. Successivamente, Cagnano diventò feudo del conte normanno Roberto, e alla fine del XII secolo entrò a far parte del “Honor Monctis Sanci Angeli”, l’ampio dominio garganico assegnato in dote alle regine della casa regnante.

L’impianto urbano del centro antico (in dialetto “lu caut”) e una parte del Castello, trasformato in Palazzo Baronale alla fine del XVIII secolo, risalgono all’epoca medievale. L’antica fortezza normanna rappresenta la porta della Città, è anche denominato “Casale”.

Nella piazza centrale di Cagnano sorge il Palazzo Municipale (ex convento francescano risalente al Settecento) e la Chiesa di Santa Maria delle Grazie. Altrettanto interessante, dal punto di vista storico ed architettonico, è la Chiesa Madre dedicata a Santa Maria della Pietà, risalente all’epoca tardo-barocca. Consacrata dal vescovo di Manfredonia Vincenzo Maria Orsini, salito poi al soglio pontificio con il nome di Papa Benedetto XIII, questa chiesa è stata edificata nelle forme attuali nel XVII secolo.

Non lontana dal paese, a circa tre chilometri dal centro abitato, merita una visita la Grotta di San Michele. L’antro, di natura carsica, è molto frequentato fin da tempi remoti, grazie alla larga diffusione del culto micaelico. La Grotta fu consacrata all’Arcangelo, ma probabilmente il luogo era stato adattato al culto già in epoca paleocristiana.

Il santuario richiama ancora oggi una moltitudine di pellegrini, attirati anche dalle virtù miracolose della cosiddetta “Pila di Santa Lucia”, una piccola cavità calcarea che raccoglie l’acqua generata dallo stillicidio della Grotta.

La vicinanza del lago di Varano, oltre ad essere interessante per la varietà di flora e fauna presenti, rappresenta un volano per l’economia locale. Oltre al caratteristico villaggio dei pescatori, il comprensorio offre la vista di spettacolari formazioni carsiche che hanno un alto valore ecologico.

Si tratta dei “valloni”, tra cui spicca in particolare quello di San Giovanni: consistono in profonde incisioni della roccia carsica che ospitano rarità botaniche e faunistiche.

Il lago, nel periodo delle guerre, era una base per idrovolanti e sommergibili.

Per info e visite turistiche: Pro Loco Cagnano Varano, Corso Giannone 13- 71010 Cagnano Varano (Foggia)

Pagina Facebook: Proloco Cagnano Varano