Estate 2020, come sarà? La proposta di un lido barese, c’è voglia di ripresa

Estate 2020, come sarà? La proposta di un lido barese, c’è voglia di ripresa

3 Aprile 2020 0 Di Cristiana Lenoci

E’ difficile riuscire a prevedere sin d’ora come sarà l’estate 2020 che ci aspetta. Con molta probabilità le restrizioni fissate dal Governo per contenere la diffusione del Coronavirus proseguiranno fino al mese di Maggio e forse anche oltre.

Ma gli italiani hanno bisogno di proiettarsi nel futuro, anche un minimo. In tanti nutrono la speranza che il sistema economico possa ripartire tra alcuni mesi, almeno a scaglioni. Il settore turistico è sicuramente uno dei più a rischio, ed è proprio da un operatore turistico pugliese che arriva una proposta concreta per la prossima estate “post Coronavirus”.

Se i viaggi all’estero saranno ancora inibiti (cosa assai probabile, anche perché la pandemia riguarda la maggior parte dei paesi del mondo), allora è preferibile e auspicabile scegliere mete italiane, costiere o montane che siano. Quasi sicuramente i lidi cittadini saranno le uniche opportunità di svago concesse, pur con le dovute e necessarie precauzioni.

Dai proprietari del Lido “Ilmaredentro”, ubicato tra Fresca e Palese (Ba) arriva una proposta di organizzazione per l’accoglienza dei clienti in attesa che siano emanate disposizioni governative più specifiche e dettagliate.

Al vaglio dei proprietari del lido, tra i più rinomati della scogliera barese, ci sono “nuovi percorsi di accesso per poter garantire le distanze”. L’obiettivo principale sarà quello di evitare la formazione di code e assembramenti in prossimità del bar, botteghino e ristorante, ma anche per l’ingresso alle docce e alla piscina. E’ probabile che saranno rivisti e rimodulati gli orari di apertura dello stabilimento balneare, ipotizzando una rotazione degli ingressi giornalieri.

Resy Tassiello, proprietaria del “Ilmaredentro”, ha aggiunto: “Stiamo ripensando anche la pianta degli ombrelloni per poter garantire a tutti i clienti del lido una maggiore distanza. Anche gli eventi serali subiranno dei cambiamenti nelle modalità: abbiamo deciso di dedicare tutti gli spazi disponibili ad un solo e unico evento serale con un numero ristretto di ospiti (sempre che ciò venga concesso, ovviamente)”.

Il mare è una delle attrazioni turistiche della Puglia, e gli operatori stanno già preparandosi ad affrontare il post-emergenza con nuove misure di sicurezza. L’incertezza generale non deve quindi spaventare, anzi. Possiamo vincere la sfida con buon senso e solidarietà. Ciò che, a dirla tutta, non manca ai pugliesi e agli italiani in generale.