“Il commissario Ricciardi”: la serie tv girata a Taranto stasera su Rai 1

Firmata da Alessandro D’Alatri, la nuova serie televisiva tratta dai romanzi di Maurizio De Giovanni e interpretata da Lino Guanciale approda sugli schermi televisivi di Rai Uno a partire dal 25 Gennaio, in prima serata. Gli episodi sono ambientati a Napoli, nel 1932.

Luigi Alfredo Ricciardi (Lino Guanciale) è un Commissario della Mobile molto abile e dotato di intuito che però è ossessionato dal desiderio di catturare malviventi e criminali.

L’uomo nasconde un segreto: riesce a vedere il fantasma delle persone uccise in modo violento e ne percepisce pure l’ultimo pensiero prima di morire.

Location della serie tv è la città vecchia di Taranto, che ridisegna appunto i vicoli del capoluogo partenopeo.

La produzione degli episodi, che ha impegnato più di ottanta professionisti pugliesi, è avvenuta a Taranto e si è protratta per circa nove settimane.

Sul profilo Facebook di Apulia Film Commission, l’attore Lino Guanciale, ha detto questo di Taranto: “Ti fa veramente fare un salto indietro nel tempo. Ha un fascino enorme, anche nella sua attuale crepuscolarità. E’ molto forte l’impatto che ha su chi ci arriva e non ci è mai stato”.

Manzulli: «Il cinema leva per la diversificazione»

“Lunedì 25 gennaio Rai 1 trasmetterà ancora una fiction girata nella nostra città. Si dice che “Un film è sempre l’inizio di un viaggio” e il fenomeno del turismo indotto dal cinema accompagna per mano alla scoperta dei luoghi e delle emozioni che si celano dietro la più grande macchina dei sogni: il cinema.

Scegliere la giusta meta per le vacanze è difficile, poiché ci sono vari fattori, come il tempo, l’età, le esigenze economiche e i gusti, e i luoghi più speciali e più interessanti dove trascorrere le vacanze.

Spesso pensiamo a film, documentari o fiction, come mezzi che potenzialmente veicolano i valori, le tradizioni e la cultura di un territorio, in quanto l’attenzione e il coinvolgimento emotivo sono unici con altri strumenti di comunicazione.

Il turismo indotto dal cinema è quindi una motivazione emergente per i viaggi, che si aggiunge alla già varia domanda turistica.

La città di Taranto ha iniziato a sviluppare un proprio concetto di turismo indotto dal cinema negli ultimi anni.

Taranto è uno splendido set cinematografico, luoghi che hanno il sapore della magia ed una luce unica al mondo e nell’era della globalizzazione, la comunicazione audiovisiva è in grado anche di influenzare le destinazioni di viaggio, con la sua profondità di linguaggio che mette in luce valori, tradizioni e cultura di un territorio e sempre più importanti produzioni cinematografiche nazionali ed internazionali scelgono la nostra città.

Va da sé che il fascino indotto dal film si deve trasformare in desiderio concreto di maggiore conoscenza del luogo, con la conseguente volontà di intraprendere un viaggio, atto a soddisfare questo bisogno. E’ così che il film diventa il punto di partenza di una nuova fantastica avventura, alla scoperta della nostra Taranto.

C’è tanto ancora da costruire intorno alla percezione che taranto deve avere in ambito turistico, ma sarà certamente una delle leve su cui fondare la diversificazione produttiva e sganciarci dalla monocultura industriale.

L’amore di produttori, registi, attori, operatori dello spettacolo è la conferma che la materia prima è tra le migliori.

I tesori che questa terra custodisce solo la nostra assicurazione sul futuro. I tesori però comportano una cura, premura, tutela e rispetto che solo noi cittadini possiamo garantire affinché turismo, cinema e viaggi formino un connubio sempre più solido”.

Fabrizio Manzulli (Assessore sviluppo economico, turismo e marketing territoriale)