Marianna Panzarino: la Greta Thumberg di Puglia

Marianna Panzarino: la Greta Thumberg di Puglia

20 Aprile 2019 0 Di Cristiana Lenoci

Il 4 Maggio prossimo appuntamento a Taranto, per manifestare contro l’Ilva. Ad annunciarlo è la studentessa barese 23enne Marianna Panzarino, che figura tra gli attivisti del movimento internazionale “Fridays for Future”, promosso dalla giovanissima ambientalista Greta Thumburg.

Marianna, considerata la “Greta pugliese” è in prima linea per la battaglia ambientale nazionale che si prefigge la chiusura dello stabilimento tarantino dell’Ilva, e il contestuale impiego dei lavoratori nelle bonifiche. Il movimento “green” pugliese chiede che vengano eliminati o riconvertiti anche altri stabilimenti inquinanti come la centrale Enel di Cerano.

Dopo l’incontro con Greta a Roma, in piazza del Popolo, Marianna, che studia Giurisprudenza presso l’ateneo barese, ha deciso di impegnarsi con gesti concreti a preservare il Pianeta, scendendo in piazza e convincendo altri coetanei a seguire il suo esempio.

A Bari, dove studia, Marianna ogni venerdì sciopera per il clima, insieme a studenti universitari e dei licei del capoluogo pugliese. “Molti, per evitare problemi con la scuola, hanno preferito partecipare soltanto il pomeriggio”, spiega la giovanissima attivista.

Anche se alcuni hanno detto che questo movimento è debole, e che non creiamo conflitti di classe, io ritengo che invece sia intergenerazionale, poiché coinvolge bambini, ragazzi ed ovviamente adulti. Prima di noi nessuno ha fatto qualcosa per difendere l’ambiente, ora noi vogliamo cambiare le cose utilizzando il potere democratico, e non la forza o le armi”.

Forse il segreto sta nel dare maggiore fiducia a Marianna e a chi, come lei, ha deciso di assumersi la responsabilità di preservare il Pianeta dal disastro ambientale. E’ ora di viaggiare nella stessa direzione, e anche stavolta la Puglia è in prima fila.