Nozze: il periodo migliore per sposarsi secondo i pugliesi

Nozze: il periodo migliore per sposarsi secondo i pugliesi

6 Agosto 2019 0 Di Cristiana Lenoci

La prima e più importante decisione per una coppia che ha deciso di convolare a nozze riguarda il periodo e la data della cerimonia. Si tratta di una scelta tutt’altro che semplice, in quanto bisogna trovare un compromesso tra diverse esigenze: le pretese e le necessità degli sposi, la disponibilità del parroco o del Sindaco per la cerimonia, e poi la sicurezza che possano essere presenti i parenti e gli amici più cari, e soprattutto i testimoni che si sono scelti. La tattica migliore è quella di scegliere due o tre opzioni insieme agli invitati che si ritengono irrinunciabili e sottoporle al parroco e al Sindaco per valutare la loro disponibilità. 

Quali sono le preferenze degli sposi pugliesi circa la data in cui sposarsi? Abbiamo incontrato alcune coppie di futuri sposi che hanno prenotato il matrimonio in un periodo preciso dell’anno e che sull’argomento hanno idee molto chiare.

Maria e Giacomo, entrambi foggiani, hanno deciso di sposarsi nella primavera del 2021 (qui al Sud, si sa, la data del matrimonio viene stabilita con largo anticipo per esigenze di prenotazione chiesa/Comune e locale in cui si svolge la cerimonia). “La primavera è da sempre la stagione della rinascita, ed è quella in cui ci si sposa più spesso per una serie di motivi: l’aria è tiepida è profumata, si può stare un po’ all’aperto e l’abito della sposa potrà essere più leggero e meno ingombrante di un modello invernale”, dice Maria. Giacomo non può che annuire (il ruolo del maschio, in questa decisione, è davvero minimo o nullo). “Abbiamo scelto il mese di Maggio perché è quello in cui la primavera esplode con tutti i suoi colori: e infatti ci sposeremo in una masseria immersa nella natura”, conclude il futuro sposo, visibilmente emozionato.

Sara e Mauro, invece, sono di Minervino Murge e non hanno dubbi al riguardo: si sposeranno in estate. “Nonostante le estati di questi ultimi anni siano realmente troppo calde, io continuo a preferire la stagione estiva rispetto ad altri periodi dell’anno. In estate il bel tempo (anche se un temporale potrebbe sempre arrivare a rovinare tutto ma in questo caso fa fede il detto “sposa bagnata, sposa fortunata”) e la natura generosa permettono di dare libero sfogo alla fantasia. Io che, adoro i fiori, potrò sfiziarmi con bouquet e decorazioni con fresie, gardenie, orchidee, ortensie, bocche di leone e mughetti”, dice Sara, una brunetta sorridente e tutto pepe. Anche lei desidera sposarsi in campagna, ma di sera. “Adoro il cielo stellato e i profumi della notte. Sogno una grande tavolata in agriturismo con tutti i parenti e gli amici più cari”, conclude. “A me piacerebbe anche in spiaggia, con cerimonia nel tardo pomeriggio”, incalza Mauro. E se sulla stagione la coppia di futuri sposini ha raggiunto un accordo, sulla location c’è ancora da “mediare” per trovare una soluzione comune.

Paradossalmente, negli ultimi anni, si sta verificando una curiosa inversione di tendenza: molti pugliesi, che per indole adorano il sole, il mare e le belle giornate, per il giorno delle loro nozze scelgono il periodo invernale, per meglio dire quello delle feste natalizie. Anche i mesi freddi, infatti, in Puglia, offrono scenari molto suggestivi. In autunno la campagna è ricca di tonalità tipiche come il marrone delle foglie secche, mentre in inverno l’atmosfera rarefatta regala splendide sensazioni di pace e appagamento. Teresa e Gianni, milanesi residenti da cinque anni in Valle d’Itria, hanno le idee molto chiare: si sposeranno a Dicembre, durante il periodo natalizio, sperando in una bella nevicata che imbianchi i trulli di Alberobello. “Ci sposeremo a Dicembre prossimo, e abbiamo scelto come location una masseria nei pressi di Alberobello, un paese che adoriamo e che in inverno diventa un luogo magico, quasi mistico direi”, dice Teresa. Gianni è d’accordo: “Quando siamo venuti in Puglia in vacanza, la Valle d’Itria ci ha letteralmente rapiti: come potevamo non scegliere un posto come Alberobello per il giorno più bello della nostra vita?”.

Trulli innevati ad Alberobello (Ba)

La scelta del Giorno e dell’ora

Secondo una tradizione che, almeno al Sud, si sta superando, la cerimonia dovrebbe svolgersi nella tarda mattinata, il che significa che il ricevimento vero e proprio inizierebbe intorno alle 15.00. Sacrificando la tradizione in nome della praticità e delle esigenze degli invitati, molti optano per la cerimonia con inizio nel tardo pomeriggio. Per quanto concerne la scelta del giorno, in genere si fissa la data di venerdì o sabato, in modo da assicurarsi la presenza di tutti. Ma anche i giorni infrasettimanali sono altrettanto gettonati (tanto se si è invitati ci si organizza con il lavoro, altrimenti si ha una valida scusa per non andarci!). Il giovedì ad esempio, è uno dei giorni preferiti.