Abiti dal Mondo: la sartoria sociale di Taranto che favorisce lavoro e integrazione

Abiti dal Mondo: la sartoria sociale di Taranto che favorisce lavoro e integrazione

19 Maggio 2019 2 Di Cristiana Lenoci

La moda “solidale” è sempre più una realtà diffusa, anche in Puglia. A Taranto, da un’idea della fashion designer Ida Chiatante e la collaborazione della sarta e modellista Patrizia Solito, nel Giugno del 2017 è nato il progetto “Abiti dal Mondo”, che comprende uno store ubicato nel centro cittadino e un laboratorio di sartoria artigianale denominato “La Maison de la Mode”.

Qui vengono impiegati alcuni richiedenti asilo, che sono seguiti in un percorso di integrazione sociale e “riscatto” lavorativo. I ragazzi che lavorano in questo laboratorio hanno frequentato un corso di sartoria, e quindi sono in grado di realizzare vere e proprie collezioni di moda.

Come è nato il progetto

Il progetto “Abiti dal Mondo” è stato messo in piedi con i primi esigui finanziamenti arrivati da Usaim, poi realizzato da OIM Italia e Ong Salam. Successivamente, dopo essere stato selezionato nel contest “Children First: Life Project Award” il progetto si è ampliato con l’acquisto di macchinari semi-professionali, mobili e alcuni tessuti. Il laboratorio sartoriale è attrezzato per realizzare abiti su misura per uomo/donna, abiti da cerimonia e riparazioni sartoriali.

A Marzo 2018 è stato aperto lo store in Via Nitti 46 a Taranto, dove vengono esposti e venduti al pubblico gli abiti realizzati in sartoria. L’obiettivo di “Abiti dal Mondo” è quello di realizzare e consolidare “legami solidali” attraverso la moda, che diventa uno strumento che di integrazione sociale ed innovazione, partendo dal contesto territoriale locale. Oltre a diventare una fonte di guadagno, gli abiti diventano i mezzi per diffondere alcuni principi etici e sociali, come quelli della solidarietà e dell’accoglienza.

Per info e contatti: www.abitidalmondo.it. Sul sito è possibile consultare il catalogo delle collezioni con i relativi prezzi.