Azienda Agricola Turco: un’eccellenza pugliese sul Lago di Lesina

Azienda Agricola Turco: un’eccellenza pugliese sul Lago di Lesina

1 Agosto 2019 0 Di Cristiana Lenoci

A nord della Puglia, in una strada che costeggia il lago di Lesina, con lo sfondo suggestivo del promontorio del Gargano, sorge l’Azienda Agricola Turco. Il terreno lavorato da decenni da questa famiglia è alimentato dalla combinazione di elementi che garantiscono una tipicità dei prodotti ed una maggiore qualità e resa degli stessi.

Trovandosi in prossimità di un lago, questo gode di un’umidità salmastra che, unita al sole tipico della Puglia, lo rende un habitat unico nel suo genere e molto salutare per le coltivazioni (come il pomodoro e la salicornia).

Abbiamo intercettato il titolare di questa azienda, il signor Luigi, una persona molto cordiale e disponibile, che ci ha subito “aperto le porte” della sua azienda per parlarci della sua esperienza e mostrarci quanta passione e dedizione ci siano dietro i prodotti coltivati.

Il risultato del nostro incontro  è l’intervista che vi propongo con molto piacere, invitandovi  a visitare l’azienda Turco per gustare i prodotti di questa terra generosa ed ospitale.

Luigi Turco, titolare dell’omonima azienda agricola

R: L’agricoltura spesso si tramanda di generazione in generazione. La sua azienda agricola si avvale del contributo di giovani figli/nipoti? Qual è l’apporto che le nuove generazioni possono dare ad un’attività, come quella agricola, dove tradizione e innovazione devono andare “a braccetto”?

LT: Visti i tempi duri che l’agricoltura nazionale e in particolare quella pugliese stanno attraversando da parecchi anni a questa parte, io ho sempre cercato di depistare i miei due figli Michele, di 30 anni e Gianluca di 23 anni, dalla gestione dell’azienda di famiglia. Entrambi però, in circostanze e per motivi diversi, hanno fatto ritorno a casa dopo gli studi. Il primogenito attualmente lavora in azienda e si occupa in particolare della meccanizzazione. Gianluca, che si è laureato la settimana scorsa in Agraria con una tesi su “Agricoltura Smart”, sta portando avanti con me da circa tre anni un progetto di trasformazione del nostro prodotto.

R: Ci ha molto incuriosito il fatto che, sui terreni della vostra azienda, si coltiva anche la salicornia. E’ un prodotto di nicchia che predilige i suoli salmastri. Qual è il riscontro del pubblico dinanzi ad una coltivazione così particolare?

LT: La Salicornia, meglio conosciuta come Asparago di Mare, è una pianta erbacea molto diffusa in tutto il mondo, spesso utilizzata in cucina come una normale verdura. Ricchi di iodio e vitamina C, e con il loro sapore marittimo, gli asparagi di mare sono ottimi per tante ricette, dai primi di pesce, ai secondi o semplicemente come contorno. Questa specie di asparago selvatico che nasce ai bordi del lago di Lesina. Chiaramente questo prodotto non è trasformabile, lo stiamo coltivando noi nel suo habitat naturale. Il periodo estivo è quello in cui si raccoglie. Noi lo trasformiamo in due tipologie: acqua e sale e olio extravergine di oliva. La salicornia è un alimento che piace, un prodotto artigianale che (come gli altri di nostra produzione) è di alta qualità e del tutto privo di conservanti e coloranti.

R: Il pomodoro è una pianta tipica pugliese che però necessita di particolari accortezze, a partire dalla coltivazione fino alla lavorazione. Il mercato del pomodoro da anni è in crisi: voi come vi adoperate per superare tali difficoltà?

LT: A causa delle qualità vocate dei terreni (nei pressi del lago di Lesina, n.d.r.) il nostro pomodoro è particolarmente dolce perché nell’ultima fase, quella della maturazione, irrighiamo con le acque leggermente salmastre. Di conseguenza produciamo un pomodoro con acidità zero e livello brix elevato. Da circa un anno e mezzo abbiamo anche aperto uno spaccio in azienda, dove è possibile venire a degustare e acquistare tutto ciò che coltiviamo.

R: La vostra azienda parteciperà all’evento “Bio Tour” che si terrà a Trani dal 2 al 5 Agosto. Secondo voi, la partecipazione a manifestazioni del settore è una strategia promozionale che ripaga?

LT: Partecipare ad eventi ben strutturati come “Bio Tour” di Trani (che si terrà dal 2 al 5 Agosto dalle ore 17.30 alle ore 24.00 in Piazza Trieste- Via Banchina del Porto) o “Tutto Food” a Milano serve ad aziende come la nostra di farci conoscere attraverso la degustazione dei nostri prodotti. Certo, oggi i social network sono di grande aiuto per la promozione, ma spesso la gente vuole “toccare con mano” e vuole assaggiare i prodotti prima di acquistarli. Conoscere i produttori è importante, avere un contatto diretto contribuisce ad aumentare la fiducia dei consumatori. Noi ci teniamo a raccontare la “storia” della nostra azienda e il percorso che ci ha portato qui fino ad oggi, oltre a citare l’esempio di come rispettiamo la natura e le persone che con noi hanno a che fare.

R: Una filiera controllata e certificata è sicuramente una garanzia per i consumatori: oggi, secondo voi, questi sono più consapevoli del passato?

LT: I consumatori attuali, rispetto a quelli di una volta, iniziano a documentarsi, leggono le etichette e si informano sulla provenienza dei prodotti. I riscontri che raccogliamo ogni giorno sono positivi: la gente ci fa sempre i complimenti dopo l’assaggio. Ci hanno riferito che, poiché i nostri sono prodotti “poveri” della terra riusciamo a riportare i sapori che le persone hanno dimenticato da tempo. Oltre al piccolo store aziendale possiamo contare su una sezione e-commerce all’interno del nostro sito www.agricolaturco.it. Cerchiamo di fare andare a “braccetto” la tradizione con l’innovazione e la tecnologia, ma le difficoltà non mancano, visto che è una tipologia di prodotto che costa poco e pesa molto, e sul quale incide parecchio la spedizione. Non è certo come spedire una bottiglia di vino o di olio.

R: Potete accennarci a qualche obiettivo futuro aziendale?

LT: Tra gli obiettivi futuri che ci poniamo vi è sicuramente quello di allargare il più possibile la gamma di prodotti agricoli e dedicarci solo a questo. Inoltre ci stiamo organizzando per la raccolta meccanica. Certo, questo comporterà costi maggiori (avremo maggiore scarto dei prodotti), ma la qualità resterà sempre intatta. Ed il nostro obiettivo principale, da sempre, resta quello di mantenere la qualità dei prodotti a qualsiasi costo.

Concludiamo questa piacevole chiacchierata proponendo una ricetta facile e veloce a base di salicornia.

Frittata con Salicornia

Rompete le uova, una ad una, in una ciotola piccola per verificarne la freschezza ed evitare che piccoli frammenti di guscio possono andare a finire nella frittata, quindi sbattete le uova in una ciotola più grande, aggiungetevi il parmigiano grattugiato, gli asparagi di mare ben scolati dall’acqua, il prezzemolo tritato, il pepe e mescolate il tutto.

All’interno di una padella antiaderente mettete a scaldare un filo d’olio extravergine d’oliva, quindi versatevi il composto di uova e distribuitelo uniformemente , chiudere con un coperchio e cuocere a fuoco basso per circa 7/8 minuti o fino a quando la parte superiore della frittata non risulterà asciutta. Capovolgete la frittata con l’aiuto di un coperchio o di un piatto e terminate la cottura per altri 2/3 minuti sempre a fuoco basso. Servite subito la frittata di asparagi di mare.

L’azienda Agricola Turco si trova in Contrada Cannella, 713

71010 Lesina (Foggia)

Contatti telefonici: 0882- 199.58.69; 348-100.63.00

http://www.agricolaturco.com

Pagina Facebook: Azienda Agricola Turco