Cagnano Varano (Fg): lo street artist Paolo Di Cataldo realizza un murales in omaggio a Diego Maradona

Cagnano Varano (Fg): lo street artist Paolo Di Cataldo realizza un murales in omaggio a Diego Maradona

28 Novembre 2020 1 Di Cristiana Lenoci

Anche la Puglia ha voluto celebrare il grande campione argentino Diego Armando Maradona con un’opera pittorica che lo ritrae con la maglia n. 10 del Napoli, la città italiana che lo ha preso in adozione.

Il murales, realizzato da Paolo Di Cataldo, 44enne street artist di Cagnano Varano, località del Gargano in provincia di Foggia, è un tributo al Pibe de Oro, morto qualche giorno fa all’età di 60 anni. Si trova in Zona Puzzone, visibile su una parete del campo sportivo cittadino.

Ecco cosa ci ha raccontato Paolo, il fautore di questa bella iniziativa artistica realizzata in collaborazione con l’associazione locale “Moving Art” di cui lui è Presidente, e l’ausilio di Sante Pelusi, Vicepresidente della stessa.

R: Un murale intitolato a Maradona in occasione della sua morte, per ricordare un grande campione sportivo. Che tipo di forza evocativa ha un murale, e qual è stato il riscontro a tale iniziativa?

PDC: Realizzare un murale che rappresenta immagini di personaggi famosi o campioni sportivi del calibro di Diego Armando Maradona richiede innanzitutto la conoscenza del personaggio. Questo è indispensabile per poter dare il meglio e scegliere l’immagine più rappresentativa. Raffigurare l’immagine di un personaggio come El pie de oro  ha già in sé un’ enorme forza evocativa per il semplice fatto di averlo conosciuto e amato come calciatore. Sono soddisfatto perché la comunità cittadina e la stessa amministrazione comunale si sono congratulate per l’idea di omaggiare con l’arte un grande campione dello sport.

R: Che emozioni ti ha suscitato la morte improvvisa di Maradona, e come scegli in genere i soggetti dei tuoi murales?

PDC: La morte di Maradona mi ha provocato una sensazione di tristezza perché quando un personaggio dello sport noto come lui, che da bambini tutti abbiamo cercato di imitare, viene a mancare, non può che rattristarci. Io sono autodidatta, ho sempre avuto la passione del disegno: solitamente realizzo ogni murale a mano libera e i soggetti che scelgo devono avere sempre un impatto emotivo su chi lo guarda. Cerco di esprimere attraverso il soggetto che scelgo le emozioni e sensazioni che provo io stesso e che voglio trasmettere alle persone.

R: Voi artisti, attraverso le opere pittoriche, lanciate sempre qualche messaggio ai destinatari finali: qual è il messaggio che intendi veicolare con il murale dedicato al campione argentino?

PDC: In questo caso l’unico messaggio è quello di ricordare non la persona per i suoi trascorsi, ma per il genio calcistico che è stato, e che è indiscutibile. Ho volutamente realizzato il murale su una parete del campo sportivo in modo che tutti gli appassionati di questo sport nel vederlo ricordino il campione Maradona.

R: Quali murales del genere hai realizzato in passato?

PDC: Il primo murale l’ho realizzato l’estate scorsa su una parete di oltre 25 metri di lunghezza nel centro storico del mio paese, alle spalle di una fontana pubblica. Inizialmente ero partito con l’idea di realizzare una sola immagine, e poi mi sono fatto prendere la mano, riempiendo tutta la parete. Ho rappresentato un disegno in prospettiva con immagini di ricordi di luoghi e persone che affioravano man mano che disegnavo, avendo vissuto in quelle zone da bambino. La zona della fontana prende il nome di un noto anarchico di Cagnano, Carmelo Palladino, vissuto in una casa  a pochi metri dalla stessa fontana.

Con l’associazione MOVING. ART è nato il progetto “Fontane nel centro storico” che consiste nella raffigurazione, per ogni fontana, di persone o luoghi del passato del mio paese, Cagnano Varano. In totale, compreso quello realizzato ieri, questo è l’ottavo murale che realizzo.

R: Hai altri progetti in cantiere?

PDC: In progetto c’è appunto la realizzazione di altri murales nel centro storico, e poi un altro grande progetto di una parete in cemento di 95 metri quadri nella parte nuova del paese: qui vogliamo riprodurre con l’associazione il panorama lagunare del nostro lago di Varano.

R: Quali sono gli scopi e gli obiettivi dell’associazione di cui sei Presidente, la Moving Art?

PDC: L’associazione Moving Art nasce con lo scopo di rivitalizzare e rivalutare luoghi e zone del nostro paese abbandonate, oppure non conosciute. L’associazione è nata dall’iniziativa di 8 soci fondatori, e grazie alla forte volontà dei membri cerchiamo di dare una scossa emotiva ad altri giovani che vogliono impegnarsi a fare qualcosa per il luogo dove sono nati, che è ricco di molte bellezze. Cagnano Varano è un paese garganico circondato da un paesaggio variegato: il lago, la montagna, il mare. Poi non lontano vi è la Grotta di San Michele e altri luoghi splendidi del nostro Gargano.

Pagina Facebook Associazione Moving Art (Arte in Movimento)

Lo street artist pugliese Paolo Di Cataldo