
I fiori selvatici nei campi di Puglia: uno spettacolo di colori ed un insegnamento di vita
29 Febbraio 2020Le campagne pugliesi, in questo periodo, cominciano a risvegliarsi popolandosi di tanti e variopinti fiori selvatici. Proprio stamattina, percorrendo a piedi alcune zone di campagna, mi sono soffermata ad ammirarli. Oltre all’onnipresente calendula, il fiore giallo/arancione che riempie i campi a primavera ma anche nei mesi invernali, ve ne sono altri di specie diversa, che a guardarli è uno spettacolo.
Spesso noi uomini, abituati a catalogare tutto, operiamo una distinzione tra fiori di serie A e fiori di serie B. I primi rendono colorati e profumati i nostri giardini, balconi e terrazze, quindi sono trattati con più cura e attenzioni. I secondi, che crescono spontaneamente in campagna, vengono di solito annoverati come “erbacce”, alcune volte vengono anche estirpati dalla terra perché considerati impedimento per a coltivazione di altre piante.
Provate però ad osservare i bambini: per loro questa distinzione non esiste affatto. Ai loro occhi un’orchidea coltivata è splendida quanto il fiorellino giallo di tarassaco che incontrano per caso mentre scorrazzano in campagna.
In questi giorni che preannunciano la vicina primavera, lontani dalle città affollate e dallo spauracchio del Coronavirus, chi può provi ad entrare in un campo fiorito e a camminare guardando con attenzione le varie specie di fiori che incontra.
I fiori selvatici maestri di Vita
Fermatevi un attimo a pensare alla straordinaria forza dei fiori selvatici, che non hanno bisogno di alcun aiuto per sbocciare, sono splendidi e forti nella loro indipendenza, e sono in grado di crescere nei posti più ardui e impensati, ad esempio tra le rocce. Il loro è un discreto ma importante insegnamento di vita: il messaggio però è comprensibile solo per chi ha la sensibilità di coglierlo. Se venite qui in Puglia in questo periodo, entrando in un campo verde e variopinto di fiori vi accorgerete che la felicità è un’idea semplice, che i pensieri negativi scompaiono ed un grande senso di pace invade la mente e i sensi.
“I miei preferiti sono i fiori selvatici, spontanei, liberi e indomabili.
Quelli che fioriscono senza essere innaffiati,
quelli che profumano di rivoluzione,
quelli che donano a sé stessi il diritto a crescere in tutti i luoghi dove la terra pensa che non avrebbero mai potuto farlo!”
(Hermana Aguila)