Elena Stafano: la blogger che racconta i pugliesi che vivono a Milano

Elena Stafano: la blogger che racconta i pugliesi che vivono a Milano

6 Aprile 2019 0 Di Cristiana Lenoci

Esperta in digital communication e social media marketing, Elena Stafano è una vulcanica blogger pugliese che si occupa anche di Influencer Marketing, e lavora come freelance da circa un anno e mezzo. La sua passione per i viaggi e la curiosità di conoscere luoghi, storie e persone l’hanno portata ad aprire il blog www.milanosguardinediti.com, dove racconta di una Milano diversa da quella più conosciuta, riportando curiosità e storie di una metropoli alternativa e sicuramente underground.

Chi pensa che Milano sia una città grigia e noiosa che vive solo di lavoro si sbaglia di grosso. C’è una parte del capoluogo lombardo che neppure i milanesi conoscono, e che la rende un luogo in continuo movimento e ricca di stimoli interessanti. Ed è proprio del lato “nascosto” e sicuramente più affascinante di Milano che Elena preferisce parlare nel suo interessante blog.

Sul blog di Elena c’è inoltre un’apposita sezione intitolata “Pugliami”, dove lei racconta dei pugliesi che hanno scelto di vivere a Milano. La comunità dei pugliesi a Milano è assai numerosa, ci sono menti brillanti che ricoprono ruoli di rilievo in grandi aziende e pugliesi che hanno storie molto belle che vale la pena scoprire e raccontare. L’obiettivo di Elena e dell’associazione di cui fa parte, l“Associazione dei Pugliesi a Milano” è di creare una rete tra aziende e professionisti pugliesi, in modo da stimolare la nascita di nuove opportunità e collaborazioni tra la Puglia e Milano.

Tra i progetti futuri di Elena Stafano vi è il blog tour “Wine & Cultural Tour: alla scoperta della Puglia tra sapori, saperi e bellezze storiche”. Poiché la prima edizione è andata molto bene, stavolta intende replicare l’esperienza nel mese di Giugno, in concomitanza con un festival di Jazz in programma in un paese della Capitanata, Stornarella (Fg).

Torneremo presto ad intervistarla per farci raccontare nello specifico questo interessante progetto “made in Puglia”.