World Press Photo: la 63esima edizione del concorso di fotogiornalismo fa tappa a Bari

World Press Photo: la 63esima edizione del concorso di fotogiornalismo fa tappa a Bari

27 Settembre 2020 0 Di Cristiana Lenoci

Da Giovedì 1 Ottobre fino a Domenica 1 Novembre torna a Bari la 63esima edizione del World Press Photo, il concorso di fotogiornalismo più prestigioso del mondo. Per l’ottavo anno consecutivo la mostra fa tappa nel capoluogo pugliese, grazie all’organizzazione pugliese i ‘CIME, uno dei maggiori partner europei della Fondazione World Press Photo di Amsterdam.

Negli spazi del Teatro Margherita saranno esposte 157 immagini realizzate dai finalisti dell’edizione 2020, selezionate da una giuria internazionale tra i lavori di 4.282 fotografi, provenienti da 125 Paesi, per un totale di 73.996 immagini.

Tra gli scatti presenti sarà possibile ammirare “Straight Voice“, la fotografia che si è aggiudicata il premio World Press Photo of the Year 2020, realizzata dal giapponese Yasuyoshi Chiba (AFP). L’immagine ritrae un giovane che recita una poesia completamente al buio a causa di un blackout: a fargli luce soltanto alcuni cellulari.

Altre immagini presenti alla mostra barese  appartengono al reportage realizzato dal francese Romain Laurendeau, che racconta attraverso le fotografie la condizione sociale di tanti ragazzi algerini che hanno ispirato le rivolte del 2019 in Algeria.

Giorni e orari di visita

Sarà possibile visitare la Mostra dal lunedì al giovedì (ore 10.30- 13.30; 15.30- 20.30) e dal venerdì alla domenica (ore 10.00-22.00). Gli accessi saranno contingentati nel pieno rispetto delle norme anti-Covid 19.

Per facilitare l’accesso e ridurre le attese è vivamente consigliato l’acquisto dei biglietti per via telematica. Il costo del ticket intero è di 6.50 euro, mentre quello ridotto per under 25 e over 65 ha un prezzo di 5 euro.

Sono inoltre previste riduzioni per gruppi di almeno 15 persone, scuole, giornalisti con tesserino e studenti universitari (per questi ultimi lo sconto è applicabile il martedì). L’ingresso è invece gratuito per i bambini che hanno un’età inferiore ai 12 anni, i diversamente abili e i giornalisti provvisti di accredito (che va richiesto almeno 48 ore prima).

Qualche cenno sul World Press Photo, la più importante mostra al mondo di foto-giornalismo

Nata nel 1955 e con base ad Amsterdam, la Fondazione World Press Photo si distingue per essere una delle maggiori organizzazioni indipendenti e no-profit impegnata nella tutela la libertà di informazione, inchiesta ed espressione, promuovendo in tutto il mondo il fotogiornalismo di qualità.

Oltre ad offrire un ampio portfolio di attività comunicative, educative e di ricerca, la World Press Photo Foundation vanta il concorso di fotoreportage più prestigioso al mondo con la partecipazione annuale di oltre 6.000 fotoreporter, provenienti dalle maggiori testate editoriali mondiali come Reuters, AP, The New York Times, Le Monde, El Paìs per nominarne solo alcuni.

La mostra internazionale è stata inaugurata ad Amsterdam a giugno, prima di iniziare il suo tour mondiale in 100 città e 45 paesi.

Il concorso di World Press Photo rappresenta e concentra i più alti standard della fotografia d’attualità nella foto vincitrice dell’anno, la “World Press Photo of The Year”, selezionata nell’ambito di diverse categorie: Contemporary Issues, Environment, General News, Long-Term Projects, Nature, Portraits, Sports e Spot News.

Alcune delle immagini premiate con questo titolo sono diventate iconiche, altre hanno stabilito dei trend, altre ancora hanno influenzato il fotogiornalismo tanto da mutarne lo stile e dettarne gli standard.