Celentano, Raf  & Co: i Vip a cui la Puglia va stretta

Celentano, Raf & Co: i Vip a cui la Puglia va stretta

26 Novembre 2019 0 Di Cristiana Lenoci

Tra i personaggi noti del mondo dello spettacolo ve ne sono alcuni che, in diverse occasioni, hanno taciuto sulle loro origini pugliesi, omettendo nelle interviste e dichiarazioni il paese di provenienza. E’ successo più volte al cantante Raffaele Riefoli (in arte Raf) che è nato a Margherita di Savoia (BAT), ma ha sempre preferito tacere circa le origini “salinare”, pur dichiarandosi ovviamente pugliese.

Nei primi anni Ottanta, quando occupava la vetta delle classifiche con un pezzo cantato in inglese ( Self Control) tutti pensavano arrivasse da Londra. E lui su questo ha costruito, almeno inizialmente, il suo personaggio.

Ultimamente anche Raf, tornato a Margherita lo scorso febbraio per la morte del padre 97enne, ha fatto pace con le sue origini. I cittadini margheritani lo hanno accolto sempre con affetto e lui ha ricambiato con innata cordialità.

Che si tratti di un’esigenza di privacy o di una presa di posizione per rinnegare un passato non piacevole, questo non è dato saperlo. Fatto sta che, se per alcuni l’essere pugliese è uno “status” di cui andare fieri, per altri non è affatto così.

Adriano Celentano ricorda Foggia

Basti pensare che il cantautore Adriano Celentano, solo di recente, dopo tanti anni, si è “riconciliato” con Foggia, sua città di origine, dove ha vissuto gli anni della gioventù prima di emigrare a Milano (in quella Via Gluck diventata celebre per avergli dedicato una canzone). Non più di una settimana fa, riferendosi alla sua città natale, aveva accennato genericamente ad un paese della “bassa Italia”.

In una delle ultime puntate del programma da lui condotto su Canale 5, “Adrian”, il famoso molleggiato ha ricordato esplicitamente i parenti foggiani: lo zio cattolico Alfonso e il figlio prete Tonino. Celentano ha poi citato qualche frase nel tipico dialetto di Foggia.

Il noto cantautore e conduttore tv non ama tornare nella cittadina pugliese dove ha vissuto parte della sua vita (i genitori erano appunto foggiani): lo ha fatto nel 1980 per un concerto tenutosi allo stadio Zaccheria, mentre nel 2006 ha rifiutato la laurea honoris causa propostagli dall’Università del capoluogo dauno adducendo la motivazione di voler rimanere il “Re degli ignoranti”.

Domenico Modugno e la “sua” Polignano

Anche in passato molti personaggi famosi hanno preferito “glissare” circa le origini meridionali. L’esempio più eclatante è Domenico Modugno, che ha sempre rinnegato di essere nato a Polignano a Mare (Ba), splendido paese pugliese che gli ha anche dedicato un monumento sul lungomare. Le origini di Modugno sono contese tra Polignano, in cui è nato nel 1928, e San Pietro Vernotico (Br), dove si trasferì con i suoi genitori verso l’età di sei anni.

Nel 1947 il famoso cantautore lasciò la Puglia per trasferirsi a Roma, per affermarsi nel campo della musica e dello spettacolo.

Ci sono quindi pugliesi che rinnegano le proprie radici e altri che invece su queste poggiano il loro successo. Un esempio per tutti? Il grande Lino Banfi.