
Aeroporto Gino Lisa: il comitato Vola Gino Lisa chiede incontro urgente
5 Novembre 2021Nato nel 1915 l’aeroporto Gino Lisa fu dedicato all’aviatore Torinese Gerolamo Lisa. Da anni ormai alterne vicende non hanno reso possibile l’apertura di quello che dovrebbe essere uno scalo aeroportuale importantissimo per il territorio pugliese, e della Capitanata in particolare.
L’aeroporto di Foggia Gino Lisa, infatti, è utile non solo per la città di Foggia ma anche per l’intero territorio limitrofo. Secondo le dichiarazioni del Sindaco di Vieste: “L’aeroporto di Foggia è fondamentale per lo sviluppo economico e turistico della Capitanata.”
Così, al fine di smuovere le acque e portare finalmente la situazione fuori dallo stallo degli ultimi tempi, il Comitato Gino Lisa tramite il suo Presidente Sergio Venturino ha chiesto un incontro tra le parti in causa civili e politiche per “costituire un tavolo di lavoro unico composto dalle risorse più autorevoli che si vorranno concretamente – coagulare in un unico spirito -, senza distinzioni di parte o politiche ma nell’unico interesse per lo sviluppo economico sociale del territorio foggiano e delle zone limitrofe.”
L’incontro si svolgerà il prossimo 15 novembre, e avrà come base logistica l’auditorium della Camera di Commercio di via Protano a Foggia.
Fortemente voluto per riportare in auge un importante scalo turistico, l’iniziativa si pone l’obiettivo di porre fine agli stalli politici. Senza nessuna distinzione di causa si cercherà di fare il punto della situazione per fare in modo che le compagnie internazionali tornino a popolare lo scalo.
Al centro della discussione vi sono anche le parole del Governatore di Regione che sembra far vacillare la coesione tra le forze politiche e civili per l’ammodernamento delle infrastrutture aeroportuali. Il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano infatti, sembrerebbe restio a mantenere salda la promessa di investimento da parte della regione per una presunta mancanza di interesse turistico dello scalo aereo.
La polemica scaturita si è conclusa con un comunicato stampa e una lettera aperta del comitato Vola Gino Lisa, che è possibile reperire qui, e che richiama l’attenzione sulle precedenti parole del Governatore circa la promessa di prevedere finanziamenti e aiuti al fine di ridare vita all’aeroporto.
“Bene la pronta attivazione di una base operativa della Protezione Civile, ma nulla si muove sul fronte dei voli per i passeggeri, a riprova dell’inerzia della politica regionale“.
Sono queste le parole che l’onorevole Menga rivolge al Ministero delle Infrastrutture, auspicando che vi siano interventi non solo da parte della Protezione civile per migliorare la capacità di intervento, ma anche per potenziare voli, scali e piste, così da ridare slancio a un territorio in cui tante compagnie internazionali e low cost come EasyJet vorrebbero tornare a volare.
Per fare ciò però devono essere previsti aggiornamenti strutturali che eliminino barriere d’ingresso e di mobilità conducendo, come sperato e progettato, l’aeroporto foggiano verso una nuova vita che sicuramente porterebbe liquidità nelle casse dello Stato con i ritorni turistici.
Il Gino Lisa, infatti, nel 2019 era stato riconosciuto di servizio di interesse economico generale non solo per quanto riguardava la finalizzazione degli interventi di pronto intervento e antincendio, ma anche come valorizzazione delle esigenze di mobilità del territorio. Fino ad ora sembra che siano poche le forze politiche ad essersi davvero interessate per la concreta attuazione di interventi significativi.
Quello che tutti auspicano allora è che il 15 novembre dal tavolo delle trattative si esca finalmente con un piano fermo e deciso che venga eseguito sia dalle controparti civili che dai rappresentanti del Governo.