Bari: Roberto Benigni diverte il pubblico del Bif&st parlando in dialetto

Ieri sera il comico Roberto Benigni ha ritirato a Bari il premio Federico Fellini alla carriera e il premio Alberto Sordi come attore non protagonista nel film “Pinocchio” sul palcoscenico allestito per l’edizione 2020 del Bif&st. Il famoso attore toscano ha esordito salutando il pubblico presente con “Awe baresi, come stat’?”.

Poi ha subito dichiarato il suo amore per il capoluogo pugliese, affermando: “Voglio comprare casa a Bitritto o a Mungivacca, mangiare patate riso e cozze e le scagliozze”.

Il sindaco di Bari Antonio Decaro ha consegnato a Benigni un’ampolla contenente la Sacra Manna di San Nicola.

“Sono felice di essere a Bari, una città che amo tantissimo– ha rivelato il comico, uno dei più amati all’Italia e all’estero.

Benigni è stato accolto e successivamente salutato con un lungo applauso. Al Sindaco Decaro seduto in platea  l’inarrestabile attore, famoso per i suoi show improvvisati, ha detto: “Antonio, vieni qua, ci baciamo in bocca, pure con il Covid. La prossima volta vengo io con un regalo per te”.

Dopo i saluti e i convenevoli, Benigni ha dialogato con il regista e giornalista David Grieco, affrontando, tra gli argomenti, il film Pinocchio diretto da Garrone, il grande Fellini, Checco Zalone, la Puglia. Riferito a quest’ultima, ha definito questa regione “il più grande set cinematografico d’Europa”.

E promette: “Se farò un altro film lo verrò a girare sicuramente in Puglia”.

La motivazione del premio alla carriera che Benigni ha ritirato con grande orgoglio è la seguente: “Ad una delle personalità del cinema italiano ed internazionale: all’attore, all’autore satirico”.

Grande Benigni.