
Laura & Biagio negli Stadi: in 43 mila al San Nicola di Bari
27 Giugno 2019 0 Di Vincenzo Barnabà
L’attesa è finita, Bari inaugura uno dei tour più attesi dell’estate 2019, quello di Laura Pausini e Biagio Antonacci: In una serata che va oltre il concerto e che sottolinea il legame tra i due cantanti, Laura dedica il debutto al San Nicola al padre di Biagio, barese, e lui la ringrazia commosso.
Ben 33 brani, medley compresi, una freccia come passerella, due palcoscenici che formano le iniziali L e B, luci, colori, 43mila fan in delirio e ben 16 schermi danno inizio alla festa. Dopo il documentario di otto minuti in cui è stato possibile osservare e condividere il percorso di ciò che è successo da gennaio fino a novanta secondi prima dell’inizio del concerto, il Laura & Biagio negli Stadi si apre con “Emergenza d’amore” (suonata da entrambi con solamente due chitarre, una color corallo e l’altra di color ottanio), seguita da “Resta in Ascolto” e da “Il coraggio di Andare”. Sull’onda dell’entusiasmo, E.sta.te fa scatenare il pubblico e mentre il palco si tinge dei colori della bandiera Rainbow, i ballerini della romagnola (sei ragazzi e sei ragazze) danzano sotto un arco posto alla fine del palcoscenico, a diretto contatto col pubblico. Leggera e soave arriva anche “MI fai stare bene” con tanto di dedica.

Ecco che Antonacci ritorna a far sognare con “Sognami” ed in una versione nuova di Una storia che vale e dopoche Laura conclude l’interpretazione di una geisha, il duetto di “Lato destro del cuore” emoziona ed arriva dritto al cuore. Laura si prende il palco in solitaria con La geografia del mio cammino e Le cose che vivi. Insieme ci portano indietro nel tempo con il loro medley in cui si intrecciano alcuni brani iconici dell’artista di Solarolo come La solitudine, In assenza di te e la serata si fa Incancellabile come l’omonimo brano interpretato magistralmente dai due artisti. Il fantastico medley continua con Strani amori come quelli che tutti noi abbiamo vissuto e che inevitabilmente ci segnano e ci fanno sentire Simili: con questo brano termina il medley per lasciare spazio a una intervista doppia fatta ai loro fratelli, Graziano e Silvia, in cui mostrano il lato umano e intimo dei fratelli famosi. Ora il palco diviene proprietà di Biagio con Se io se lei, ma si tratta di un attimo poiché Biagio diventa Pazzo di lei ed ecco che Laura ci delizia con un ballo in stile Beyoncè, attorniata da sei ballerini. Il feeling tra i due è palese, sembrano essere nati per esibirsi uno di fianco all’altro. L’emozione cresce di minuto in minuto, brano dopo brano con Buongiorno bell’anima e Se non te fino a raggiungere l’apice emozionale con Non ho mai smesso.

Arrivano anche i brani Frasi a metà e Primavera in anticipo e dopo una nuova versione di Biagio chitarrista, Se è vero che ci sei incanta lo stadio. A seguire, Laura omaggia Freddie Mercury durante “Ritorno ad amare” ed lo sprint iniziale, le voci dei due cantanti si fondono in Vivimi e Come se non fosse stato mai amore. Lo show scorre velocemente e dopo l’ultima hit In questa casa nuova ed una frizzante Non vivo più senza te, la data 0 si conclude con Invece No e Tra te e il Mare.
LA
SCALETTA
1.
Un’emergenza d’amore / Liberatemi
2. Resta in ascolto
3. Non è mai stato subito
4. Il coraggio di andare
5. E sta a te
6. Sappi amore mio / Tu sei bella / Le cose che hai amato di più / Non ci facciamo compagnia / Mi fai stare bene
7. Ti penso raramente
8. Sognami
9. Una storia che vale
10. Lato destro del cuore
11. La geografia del mio cammino / Le cose che vivi
12. La solitudine / In assenza di te / Incancellabile / Strani amori / Simili
13. Se io, se lei
14. Pazzo di lei
15. Buongiorno bell’anima
16. Se non te / Non ho mai smesso
17. Frasi a metà
18. Primavera in anticipo
19. Se è vero che ci sei
20. In una stanza quasi rosa
21. Ritorno ad amare
22. Convivendo
23. (Momento: Laura canta Biagio)
– Se tornerai
– Sei
– L’amore comporta
– Ti ricordi perchè
24. (Momento: Biagio canta Laura)
– Ho creduto a me
– Il mio sbaglio più grande
– Fidati di me
25. Non è detto
26. Quanto tempo e ancora
27. Vivimi
28. Come se non fosse stato mai amore
29. Iris
30. In questa nostra casa nuova
31. Non vivo più senza te
32. Invece no
33. Tra te e il mare

” Vogliamo fare la storia della musica italiana con questi 11 concerti – dice lui – sicuramente faremo la nostra“. E non ha torto: è la certificazione di una amicizia solida – “e di una grande stima, mi sento molto affine a Biagio“, dice Pausini – ma anche di molto altro. Dietro c’è una produzione gigantesca, 36 bilici che trasportano una macchina da guerra e che potrebbero esportare il tour all’estero. “Sarebbe un’idea, ci sono tante richieste dalla Spagna e da altri Paesi“, sottolinea Laura. Intanto c’è l’Italia, dopo il debutto di Bari i due saranno all’Olimpico di Roma (29 giugno), al San Siro di Milano (4 e 5 luglio), poi a Firenze (stadio Artemio Franchi, 8 luglio), Bologna (Dall’Ara, 12 luglio), Torino (Olimpico, 17 luglio), Padova (Euganeo, 20 luglio), Pescara (Adriatico, 23 luglio), Messina (San Filippo, 27 luglio) e infine Cagliari (1 agosto). Al tour non farà seguito nessun prodotto discografico, ma con buona probabilità un film da portare al cinema come evento speciale, in sala per pochi giorni. Intanto Biagio e Laura sul palco si divertono, e tanto: si sono messi in gioco, ballano un tango su “Sognami“, lei suona il flauto su “Se è vero che ci sei“, lui la chitarra su “Primavera in anticipo“.

In merito, la stessa Pausini, sui
suoi canali social scrive: “ABBIAMO INIZIATO!
E Bari è stata una bomba atomica! 45 MILA voci all’unisono con me e Biagio Antonacci.
GRAZIE A TUTTI! Ci vediamo sabato a Roma allo Stadio Olimpico.
#LB2019”