Pass Laureati 2020: voucher formativi per i giovani pugliesi che frequentano Master post lauream

Pass Laureati 2020: voucher formativi per i giovani pugliesi che frequentano Master post lauream

21 Gennaio 2021 0 Di Cristiana Lenoci

Sostenere l’innalzamento dei livelli di competenze, di partecipazione e di successo formativo nell’istruzione universitaria o equivalente: è questo l’obiettivo principale dell’Avviso Pubblico della Regione Puglia denominato “Pass Laureati 2020”, rivolto appunto ai giovani che hanno conseguito la laurea e desiderano specializzarsi e arricchire le conoscenze con la formazione post-lauream.

L’intervento regionale prevede, oltre al finanziamento dei Master (totale o parziale) attraverso voucher formativi, anche la possibilità, per ogni partecipante, di acquisire un impiego, anche autonomo, entro sei mesi dalla fine del percorso formativo.

All’avviso pubblico possono partecipare i neolaureati nati successivamente al 31/12/1983, che risultino iscritti nelle liste anagrafiche di uno dei Comuni presenti nel territorio della Regione Puglia da almeno 2 anni, oppure nati in uno dei Comuni pugliesi che abbiano trasferito la propria residenza in un altro Comune d’Italia da non più di 5 anni;

-siano in possesso almeno del diploma di Laurea (I livello) conseguito al termine dei tre anni di corso o della laurea conseguita secondo le regole del vecchio ordinamento. Nel caso di laurea conseguita all’estero, il titolo di studio deve risultare riconosciuto in Italia;

-non abbiano già fruito, a qualunque titolo, di borse di studio post lauream erogate dalla Regione Puglia a valere sulle misure 3.7 e 3.12 del POR Puglia 2000-2006 e non siano stati già assegnatari di borse di studio a vario titolo a valere sull’Asse IV – Capitale Umano del P.O. Puglia 2007/2013 o sugli Avvisi pubblici N. 3/FSE/2017 e N. 3/FSE/2018 “Pass Laureati” finanziati con le risorse del P.O.R. PUGLIA FSE-FESR 2014-2020;

abbiano un reddito familiare non superiore ad 30.000,00 Euro individuato esclusivamente sulla base dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E.) in corso di validità al momento della presentazione dell’istanza.

La Regione riconosce un voucher formativo a rimborso totale o parziale delle spese di iscrizione e polizza fidejussoria; in aggiunta, a copertura delle spese di viaggio, vitto e alloggio, assegna l’ulteriore sovvenzione determinata sulla base di opzioni di semplificazione dei costi e secondo i massimali dettagliatamente indicati nelle successive Tabelle n. 1, 2 e 3 dell’Avviso pubblico, ovvero a costi reali secondo il massimale di seguito indicato per i Master in Paesi Extra UE.

Per quanto concerne il costo di iscrizione sarà riconosciuto:

  • per i percorsi formativi svolti sul territorio nazionale (ivi compresi gli Stati esteri di San Marino e Città del Vaticano), il costo reale sino ad una concorrenza massima di € 7.500,00;
  • per i percorsi formativi svolti all’estero, il costo reale sino ad una concorrenza massima di € 10.000,00.

Le domande, esenti da bollo, potranno essere redatte ed inoltrate, a pena di esclusione, solo attraverso la procedura online su Sistema Puglia, cliccando su “Compila la tua domanda” sino al 31/12/2022.

Per partecipare è necessario essere titolari di una utenza SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) ed effettuare l’accesso al portale Sistema Puglia attraverso questo canale.

Solo gli utenti che avranno effettuato il login al portale http://www.sistema.puglia.it con le proprie credenziali SPID avranno accesso alla procedura telematica di partecipazione al bando.

Dopo la compilazione online, il sistema attribuirà all’istanza di candidatura un Codice Pratica univoco che sarà utilizzato da Regione Puglia per referenziare la stessa pratica negli atti amministrativi conseguenti all’istruttoria.

La data e l’ora di inoltro delle istanze sarà certificata dal sistema informatico, attraverso la Ricevuta di Trasmissione generata dal sistema.

Si precisa che aver compilato la procedura informatizzata, senza aver effettuato la trasmissione dell’istanza, costituirà motivo di esclusione della stessa.

Inoltre, in fase di compilazione dell’istanza ciascun candidato dovrà dichiarare l’indirizzo e-mail corrispondente al proprio domicilio digitale, dove ricevere in via esclusiva tutte le comunicazioni inerenti la procedura.

La Regione Puglia non è responsabile del mancato ricevimento delle suddette comunicazioni legato all’indicazione errata del domicilio digitale ad opera del candidato.

Il candidato, nella fase di compilazione dell’istanza, dovrà obbligatoriamente, a pena di esclusione, allegare la seguente documentazione in formato .pdf:

-autocertificazione attestante i requisiti indicati ai punti 1 e 3 dell’Avviso pubblico, secondo il modello allegato all’Avviso;

-autocertificazione riportante la data di conseguimento del diploma di laurea, la votazione conseguita e la durata legale del corso di studi frequentato, sul modello allegato all’Avviso;

-brochure ufficiale del Master scelto (o altro documento equivalente), rilasciato dall’Organismo attuatore, dal quale si possa evincere l’articolazione del percorso formativo (ore didattica frontale, ore stage o tirocinio, ore online, materie, numero di Crediti Formativi Universitari CFU, numero di edizioni, costo);

-dichiarazione rilasciata dal soggetto erogatore del Master attestante la coerenza dello stesso con gli obiettivi della SMArt SPEcIALIZAtION StrAtEGY della Regione Puglia (solo per i Master dichiarati, da parte del candidato all’interno dell’istanza, coerenti con gli obiettivi della SMArt SPEcIALIZAtION StrAtEGY della Regione Puglia);

-dichiarazione rilasciata dal soggetto erogatore del Master circa il possesso dei requisiti ad esso richiesti (solo per i Master di tipologia c), sul modello allegato all’Avviso pubblico.

Per tutti i documenti redatti in lingua straniera è obbligatorio produrre anche la traduzione degli stessi. La veridicità della traduzione, oltre che dagli organismi preposti, potrà essere attestata, sotto propria responsabilità ai sensi dell’art. 46 del DPR 445/2000 e nella consapevolezza del disposto di cui agli artt. 75 e 76 del citato DPR, dal candidato.

Come previsto dalla normativa vigente, solo nel caso di non perfetta conformità e/o chiarezza e/o imprecisione dei documenti prodotti, l’Amministrazione procederà a richiesta di integrazione prima della formale esclusione dell’istanza. In tale caso, l’Amministrazione richiederà il perfezionamento del documento non perfettamente conforme e/o chiaro e/o impreciso già trasmesso in fase di candidatura.

Al contrario, in caso di mancanza anche di un singolo documento richiesto per l’ammissibilità, l’Amministrazione procederà alla declaratoria di inammissibilità dell’istanza proposta.