
Puglia terza in Italia per le Bandiere Blu 2021: in tutto sono 17
10 Maggio 2021A pari merito con la Toscana e dopo Liguria e Campania, la Puglia si piazza al terzo posto per il numero di Bandiere Blu assegnate per l’anno in corso dalla Ong internazionale Fee (Foundation for Environmental Education) a quelle località balneari e porti turistici che rispecchiano i parametri prefissati.
Le località interessate per la Puglia sono: Bisceglie, Monopoli, Polignano a Mare, Carovigno, Fasano, Ostuni, Margherita di Savoia, Peschici, Zapponeta, Nardò, Otranto, Salve, Castellaneta, Ginosa,Maruggio, Melendugno, Isole Tremiti.
La Puglia guadagna due bandiere (tre nuovi ingressi ed un’uscita), per un totale di 17 Bandiere Blu attribuite a quelle località il cui mare è risultato “eccellente” e cristallino negli ultimi quattro anni, considerando anche l’efficienza della rete fognaria e degli impianti di depurazione delle acque reflue, i risultati della raccolta differenziata sul territorio, la presenza di piste ciclabili, vaste aree pedonali, aree verdi, arredo urbano ben tenuto.
Fra i criteri di valutazione per l’assegnazione dell’ambito riconoscimento ci sono anche strutture alberghiere, servizi d’utilità pubblica sanitaria, informazioni turistiche, segnaletica aggiornata, educazione ambientale.
Anche quest’anno Margherita di Savoia si conferma tra le località beneficiarie della Bandiera Blu, mentre c’è grande soddisfazione da parte delle new entry, come Nardò.
“È la prima volta nella storia che Nardò è Bandiera Blu- dichiara il Sindaco- ed è un risultato straordinario. Sono orgoglioso perché questo riconoscimento premia la città e le marine, ma anche cinque anni di duro lavoro, visto che hanno contribuito alla valutazione tra le altre cose la gestione dei rifiuti, le piste ciclabili e l’arredo urbano. Mare e servizi eccellenti, dunque, un fronte sul quale abbiamo profuso un impegno gigantesco. È una notizia bellissima, che arriva peraltro nel primo giorno di zona gialla, le premesse migliori per un’estate positiva da ogni punto di vista, sempre però con il buon senso e la responsabilità di tutti. Inutile dire che la Bandiera Blu è carburante nel motore dell’economia della nostra città”.