
La Puglia, terra di Masserie: da dimore agricole a dimore di charme
15 Febbraio 2022Presenti da secoli su tutto il territorio pugliese (e nel resto del meridione), le masserie sono delle vere e proprie testimoni della tradizione, della cultura contadina e del fascino di una delle più belle regioni d’Italia: la Puglia. Nate come dimore agricole, si sono trasformate nel tempo fino a diventare ai giorni nostri delle apprezzate dimore di charme, nelle quali trascorrere momenti di relax e pace immersi nella splendida natura del sud Italia.
In questo breve articolo ripercorreremo insieme la storia delle masserie: perché sono sorte, qual era la loro funzione e in che modo sono state riconvertite in tempi recenti.
Masserie: ieri ed oggi
L’origine delle masserie è piuttosto antica, ovvero nel XVI – XVII secolo. Questi edifici rurali, molto spesso costruiti in pietre o mattoni, erano adibiti a ricovero per animali ed attrezzi agricoli; non di rado erano anche abitati da imprenditori agricoli, contadini e pastori.
Le masserie, che prendono il loro nome dal termine masserizie (suppellettili), dunque, erano un insieme di edifici situati nelle campagne ed utilizzati soprattutto per ragioni lavorative. Oltre agli alloggi per le persone che vi vivevano, infatti, erano presenti depositi per i prodotti coltivati, stalle per gli animali, nonché locali dove lavorare i vari prodotti, come ad esempio i caseifici.
Col passare del tempo, tuttavia, le masserie pugliesi, come ad esempio Masseria Chicco Rizzo, hanno perso la loro funzione originaria di edifici rurali ed hanno subito una trasformazione radicale. Molte di esse sono state ristrutturate del tutto con precisione e raffinatezza, fino a diventare delle bellissime dimore di charme che attraggono turisti da ogni parte del mondo.
Sono, in tal modo, sorti su tutto il territorio innumerevoli agriturismi, b&b, hotel e ristoranti, contornati, quasi sempre, dagli immancabili alberi di ulivo, che fanno da cornice alle meravigliose campagne pugliesi.
Vere e proprie dimore di charme
Come detto, nel tempo molte masserie si sono trasformate in dimore di charme. Ma cosa sono di preciso le dimore di charme? Non c’è una definizione vera e propria; in genere si tratta di strutture di livello medio alto o di lusso, che possono essere tra loro anche del tutto diverse. Si passa da ville regali, a baite in montagna, a masserie in campagna, fino a splendide case in piccoli borghi storici. La caratteristica che, però, unisce tutte queste strutture è lo charme e le emozioni che possono trasmettere a chi le visita.
Le masserie pugliesi, senza alcun dubbio, rientrano a pieno titolo tra le dimore di charme. In tanti, infatti, rimangono estasiati dalla loro bellezza. I mattoni e la pietra a vista degli edifici, le bellissime e lussuose camere ricavate in spazi che un tempo servivano ad altro e la natura che avvolge il tutto, trasmettono un senso di relax e benessere. Seppur ristrutturate e modernizzate, le masserie regalano tuttora agli ospiti un’autentica atmosfera dell’epoca in cui furono costruite.
Ritrovare il benessere nelle masserie
Le masserie pugliesi sono il luogo perfetto nel quale ritrovare il proprio benessere e rilassarsi. Molte di esse sono dotate di piscine, spa, e centri wellness che permettono di staccare per un po’ dalla frenesia della vita cittadina.
Ma il benessere è dato altresì dal vivere la natura e i suoi spazi, senza dover rinunciare alle comodità ed ai comfort moderni, nonché dall’ottimo cibo pugliese che è possibile gustare all’interno delle masserie.
Molto spesso gli ingredienti dei piatti prelibati offerti ai commensali sono prodotti proprio nella masseria, che, pertanto, seppur in minima parte e con un altro fine, continua a mantenere la sua identità rurale e contadina.
Una vacanza o un weekend in una masseria pugliese è un’esperienza da fare qualora ci si voglia immergere e gustare da vicino la tradizione campestre del luogo, rilassandosi in delle strutture, tanto moderne e lussuose, quanto antiche e tradizionali.